La collega Daniela Depaoli mi segnala, e a mia volta segnalo ai genitori dei miei alunni e ai colleghi amici dei blog didattici, un nuovo browser per bambini. Si chiama "Il Veliero" e nasce per colmare un vuoto in Italia: proteggere i bambini dai pericoli della navigazione rendendoli al tempo stesso protagonisti attivi dell'esplorazione della rete segnalando nuovi siti, chattando e scambiandosi messaggi. In poche parole il browser permette la navigazione solo nei siti scelti da persone competenti sia nell'uso della rete che in psicopedagogia. Offre la possibilità al "nostromo" (supervisore) di casa (genitore) o di scuola (docente) di abilitare nuovi siti per i propri naviganti, dà la possibilità di chattare (solo 2 utenti per volta) e di scambiare messaggi. Entrambe queste funzioni possono essere controllate dal nostromo che può leggerne i contenuti. Si è cercato di creare un software ed un servizio semplice per chi lo deve installare (sono molti i genitori che non hanno competenze in merito) e di basso costo (24 € all'anno) per poter arrivare a tutti quei bambini lasciati a navigare da soli davanti al computer. Il Veliero è stato sperimentato da 10 scuole del Piemonte ed ha riscosso un gran successo, per questo l'USR Piemonte ha firmato una convenzione per fornire gratuitamente la versione scuola (in via di ultimazione) per il prossimo anno scolastico a tutte le scuole elementari. E' del tutto evidente, infatti, che non solo a casa, ma anche a scuola c'è bisogno di offrire ai ragazzi la possibilità di una navigazione in rete sicura e protetta: il servizio offerto dal "Veliero" mi sembra vada preso in seria considerazione sia dai genitori che da noi insegnanti. E' possibile utilizzare gratuitamente il browser per un periodo di prova: i particolari sul sito ufficiale.
