Per le attività di ascolto musicale, oggi pomeriggio dedicheremo una parte della lezione di musica all'ascolto del primo movimento del concerto n. 3 "L'autunno" tratto da "Le quattro stagioni" di Antonio Vivaldi. Senza dirvi alcunchè sul brano, a parte il titolo, vi proporrò di ascoltarlo attentamente e di scrivere nello stesso tempo tutto ciò che la musica evocherà in voi: si tratta, infatti, di musica descrittiva, che "dipinge" coi suoni aspetti e situazioni tipiche (almeno un tempo...) della stagione autunnale. Solo alla fine dell'ascolto leggeremo il sonetto che accompagna il brano e che descrive a parole quanto viene evocato dalla musica. Qualcosa di simile facemmo l'anno scorso a proposito del concerto "La primavera", dello stesso autore, ricordate? Buon ascolto, dunque!
A presto!
Il maestro Renato.
6 commenti:
Caro maestro,
l'ascolteremo giovedì noi della quinta B? (ho fatto la rima come vuole la maestra Anna)
Susanna
Certamente! Purtroppo quest'anno l'orario pomeridiano è un po' intricato e c'è sempre uno dei tre gruppi che non ha la stessa materia degli altri due...
Ciao, Susy!
Il maestro Renato.
Bella la musica e bello il sonetto; interessante davvero per un lavoro di analisi con gli alunni.
Maria Luisa.
Questa sorta di blind-test, ascoltare un brano di cui non si sa nulla tranne il titolo, pur indicativo, non è tanto facile per i ragazzi: nelle tre classi in cui l'ho proposto, solo pochi hanno colto l'idea di unadanza allegra e una sola alunna ha avanzato un riferimento alla vendemmia, esperienza lavorativa a noi della pianura non proprio vicina...Numerosissimi i riferimenti alle foglie cullate dal vento, et similia. Tuttavia attenzione e partecipazione emotiva sono stati alti: da tempo mi sembra che questo modo di fare ascolto musicale sia abbastanza coinvolgente e produttivo e quest'anno lo riproporrò spesso. (Ma presto dovremo affrontare il "Don Giovanni" nell'ambito del progetto "Opera domani"...Aiut!...).
Ciao, Maria Luisa!
Renato.
Il Don Giovanni, potente e misterioso, anche allegro talvolta nel personaggio di Leporello, affascina in modo particolare.
In una mia classe invece, tempo fa, ho fatto lavorare i ragazzi (Italiano con ED. Art. - Ed. Mus.) su Il flauto magico, che hanno drammatizzato: simpatico e divertente.
M. L.
Sinceramente, anch'io avrei preferito lavorare al "Flauto magico", che mi sembra proponga temi e situazioni più consoni per i bambini, ma l'opera era stata già presentata in una delle prime edizioni di "Opera domani"...Credo comunque che, nella riduzione/adattamento che ci verrà proposto, avremo modo di confrontarci soprattutto con la bellezza della musica mozartiana...Vedremo (ascolteremo...)!
Renato.
Posta un commento