La proposta di "Mimerito: bravi e premiati", che consiste nel "gratificare i ragazzi che si impegnano a
scuola attraverso un distintivo che possa essere indossato sul
grembiule (scuola elementare), o appuntato sul diario (scuola media)", (i distintivi si acquistano in kit appositamente confezionati da una ditta di medaglistica), continua a far discutere. Nei giorni scorsi, colleghe blogger come Catepol e Rosalba si sono espresse negativamente sulla cosa, come testimoniano gli stessi titoli dei loro post in argomento, rispettivamente "Patacche e distintivi" e "Didattica di pavloviana memoria". I commenti ai post sono al momento prevalentemente negativi, ma non è mancato chi ha segnalato come all'estero la scuola delle medaglie sia diffusa un po' ovunque, a quanto pare con piena soddisfazione di alunni e genitori...
Per quanto mi riguarda, pollice giù, decisamente, anche se bisogna ammettere che, spesso, gli stessi voti (numerici o meno) vengono usati come medagliette virtuali...
2 commenti:
Anche da facebook tantissimi commenti negativi, devo tra l'altro ancora rispondere in modo articolato alla gentile lettrice che vive in UK e che ha lasciato un opinione diversa ben motivata.
Grazie maetro Renato!
Grazie a te, Rosalba, per i post sempre stimolanti e pertinenti!
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